Il bivio della digitalizzazione

DVCBlogAssicurazioni

21 Dicembre 2020

In questo ultimo anno si sono succeduti tantissimi avvenimenti che hanno modificato le dinamiche del mondo assicurativo che oggi più che mai si trova di fronte ad un bivio: investire nella digitalizzazione o rimanere ancorati al passato? La scelta sembra quasi obbligata per non farsi tagliare fuori.

Sono i clienti a richiedere a gran voce di poter digitalizzare i processi così da poter gestire anche la propria polizza direttamente da mobile.

Digitalizzazione verso l’esterno quindi, ma anche e soprattutto a partire dalle dinamiche interne dell’agenzia. 

La pandemia ha dato una grande spinta allo smart working, facendo sì che le persone raggiungessero un livello di apprendimento del digitale che si stimava sarebbe stato raggiunto solamente fra cinque anni.
Un elemento fondamentale in questo percorso è stato il processo di archiviazione e protezione dei dati, che ha richiesto diversi investimenti in sistemi informatici in cloud che permettessero non solo di poter conservare e condividere i dati dei clienti, ma anche di proteggerli da eventuali attacchi cyber.

Secondo il responsabile Cloud for FSI Leader Deloitte Consulting Italia, l’accelerazione dell’utilizzo di tecnologie digitali, nei mondi B2B e B2C e all’interno delle aziende, ha tolto ogni dubbio sui vantaggi dell’adozione del Cloud. Una scelta strategica che cambia i paradigmi del business, del workplace, dell’ingaggio dei clienti e dello sviluppo di nuovi prodotti e servizi. Tutte le aziende oggi stanno sperimentando e il percorso verso il Cloud (o Hybrid, o Multi) è inarrestabile, ma va governato, capito e sfruttato con un obiettivo di business, per portare i benefici che promette.

Una tendenza confermata anche da un sondaggio condotto da Logic Monitor dal quale è emerso che l’87% dei responsabili IT globali ritiene che grazie alla pandemia le aziende aumenteranno la migrazione verso sistemi informatici in cloud. Dopo anni di diffidenza gli investimenti stanno finalmente crescendo con l’obiettivo di rendere le aziende più flessibili e dando l’avvio ad un processo di attivazione di tecnologie all’avanguardia come l’intelligenza artificiale che, come abbiamo già accennato diverse volte, potrebbe cambiare radicalmente il volto del settore assicurativo.

Come rientra la nostra realtà all’interno di questi processi? Noi stessi ci siamo posti come obiettivo quello di abbracciare la digital transformation, in un’ottica di crescita della nostra realtà.

Ecco cosa abbiamo raggiunto nel 2020:

  • Totale dematerializzazione dei sinistri 
  • Fibra dedicata in sostituzione dell’ADSL
  • Voip in sostituzione della telefonia tradizionale 
  • Archiviazione in cloud 
  • Badge in cloud 
  • Piattaforma web di proprietà per la gestione dei sinistri 
  • Videoperizia in real time e perizia da remoto con realtà aumentata 
  • Certificazioni ISO 9001 e ISO27001 che garantiscono la protezione di tutti i dati interni e dei clienti di DVC

Cosa ci aspettiamo dal prossimo anno? Di crescere ancora e di poter completare un processo di digitalizzazione già ben avviato che crediamo ci porterà, davvero, a fare la differenza.