Come avviene il risarcimento di un sinistro?

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28 Luglio 2020

Come ogni anno, il Rapporto ACI - Istat ci ha fornito una visione chiara sui dati relativi agli incidenti stradali avvenuti nell'arco del 2019.

Ecco un breve elenco di quelli che a nostro parere sono i dati più rilevanti:

  • Tra i conducenti coinvolti in incidenti risulta essere particolarmente alto il numero di quelli compresi in una fascia d’età fra i 40 e i 54 anni (29,2%). Seguiti dai giovani tra i 20 e i 29 anni (18,3%).
  • Aumenta il numero di ciclisti e motociclisti vittime di incidenti, diminuiscono i pedoni coinvolti.
  • La percentuale maggiore di incidenti si registra in centro città, diminuiscono quelli in autostrada e strade extra-urbane.
  • Le prime cause di incidenti sono: distrazione, mancata precedenza ed elevata velocità (38,2% degli incidenti è avvenuto per una di queste cause).
  • Le principali violazioni del codice stradale: superamento dei limiti di velocità, inosservanza della segnaletica stradale, utilizzo dei cellulari e mancato utilizzo delle cinture di sicurezza e dei sistemi di sicurezza per i bambini.
  • I mesi estivi sono quelli in cui si registra il maggior numero di incidenti e di vittime, agosto il mese più pericoloso.

Quanto ha influito il lock down su questi dati?

La pandemia ha portato una forte battuta d’arresto alla nostra mobilità, fornendo così un ritorno positivo nella diminuzione dei sinistri che hanno toccato punte di -90% nel mese di aprile. Anche il mercato automobilistico ha registrato dati analoghi sulle vendite che sono diminuite del 90% per le autovetture, 97% per i motocicli e -83% per i veicoli merci. Insomma si tratta di dati positivi, per ciò che riguarda il numero di sinistri.

Ma una delle domande che più spesso ci viene posta è: come funziona il risarcimento? Come avviene? 

La denuncia del sinistro

Per prima cosa è necessario denunciare l'incidente mediante la compilazione del modulo blu di constatazione amichevole (cosiddetto modello CAI) in ogni sua parte ed inviarlo alla propria Compagnia Assicurativa sia nel caso di accordo sulla dinamica del sinistro (CAI sottoscritto da entrambi i conducenti), che in caso di disaccordo (CAI sottoscritto singolarmente).

Nell'ipotesi in cui non sia possibile compilare il modulo di constatazione amichevole è necessario informare comunque la propria Compagnia Assicurativa per iscritto riportando nel dettaglio la dinamica del sinistro.

Risarcimento diretto o procedura ordinaria?

Dopo che il modulo verrà inviato alla compagnia assicurativa, si possono seguire due strade: il risarcimento diretto o la procedura ordinaria. Il primo caso è il più diffuso e può essere attuato solamente se: i veicoli coinvolti sono due, entrambi immatricolati e assicurati in italia, se le lesioni causate dall'incidente rientrano nelle cosiddette “lesioni lievi” fino a 9 punti di invalidità permanente. La procedura è applicabile se a bordo dei veicoli sono presenti altri passeggeri oltre al conducente (cosiddetti terzi trasportati) con lesioni anche superiori ai 9 punti di invalidità permanente.

Nel caso di sinistro con più di due veicoli coinvolti, di lesioni causate a passanti o ciclisti, di lesioni occorse al conducente superiori a 9 punti di invalidità permanente, di veicolo immatricolato all'estero, bisognerà seguire la procedura ordinaria.

Se nel primo caso, la richiesta di risarcimento, viene rivolta alla propria compagnia assicurativa, nel secondo caso verrà inviata nel secondo caso verrà inviata alla Compagnia Assicurativa del veicolo che ha causato l'evento.

In entrambi i casi, le Compagnie sono obbligate a formulare un’offerta di risarcimento entro 60 giorni dalla data in cui hanno ricevuto la richiesta per il danno alle cose o al veicolo oppure entro 90 giorni (dalla data di presentazione di un certificato medico di avvenuta guarigione) per i danni alla persona. Il termine di 60 giorni per il risarcimento del danno materiale (cose o veicolo) può ridursi a 30 nel caso in cui i due conducenti abbiano sottoscritto congiuntamente il modulo di constatazione amichevole.

Affinché la Compagnia Assicurativa identifichi il riconoscimento del danno è importante ricordare che la denuncia di sinistro deve essere completa di tutti gli elementi richiesti dalla legge. In caso di denuncia incompleta la Compagnia Assicurativa ha l'obbligo di comunicare, entro 30 giorni dal ricevimento della denuncia, gli elementi integrativi di cui necessita per definire il sinistro.

L’importo del risarcimento

Quando la Compagnia Assicurativa ottiene tutte le informazioni necessarie alla definizione del danno (denuncia completa) affida la gestione del sinistro al liquidatore assicurativo il quale,  unitamente alla collaborazione di professionisti quali periti, investigatori e medici legali, ha il  compito di appurare in prima battuta la veridicità ed esatta dinamica dell'evento (AN) e, successivamente, stimare il danno da risarcire (QUANTUM).